mercoledì 29 dicembre 2010
lunedì 27 dicembre 2010
Scienza: i dieci errori dell’evoluzione
La scienza interviene nel spiegarci quali sono i dieci errori che l’evoluzioneumana ha compiuto nel renderci quello che siamo adesso. Secondo gli scienziati, per quanto la nostra mente sia progredita, il corpo è invece rimasto ancorato al momento in cui giocavamo con le clave. E’ lo Smithsonian Magazine a stilare questo nuovo elenco delle discrepanze fra il corpo che abbiamo e lo stile di vita attuale. Che si affretta a rassicurare come questi errori non stiano a dimostrare che Darwin avesse torto: ma solo che la natura non poteva prevedere, quando ci ha modellati così, che la nostra vita sarebbe trascorsa davanti allo schermo di un computer.
Abbiamo per esempio il mal di denti: pare che sia causato dall’evoluzione abnorme del cervello umano, che ha così rubato spazio alla mandibola. Se il nostro encefalo fosse rimasto piccolino, non avremmo avuto il mal di denti. E che dire dell’appendice? Ormai un residuo vestigiale, che ha l’unico scopo nella vita di infiammarsi e garantirci un intervento chirurgico. O anche ilcoccige: è tutto ciò che rimane della coda degli animali, ma che a noi non serve più.
Per non parlare poi della stazione eretta. Pare che sia lei la causa di molti nostri guai. Prima di tutto il mal di schiena. Le vertebre umane erano state create per sopportare un peso orizzontale e camminare a quattro zampe, mentre adesso si trovano scomodamente piegate a “S” a sopportare il peso della gravità. Inoltre sembra che la stazione eretta sia all’origine anche del fatto che il cibo ci vada costantemente di traverso. Fateci caso: a un gatto questa cosa non succede mai. Questo perchè il gatto, il cui corpo è studiato in maniera orizzontale, ha sopra la trachea e sotto l’esofago: il cibo, che è più pesante dell’aria, non corre mai il rischio di finire nel canale sbagliato. Come invece succede regolarmente a noi: trachea e esofago sono verticali e l’epiglottide ogni tanto si inceppa.
Altro errore residuo dell’evoluzione è il singhiozzo, nato quando i primi anfibi, viaggiando sia sott’acqua che sulla terraferma, avevano bisgno di un meccanismo automatico che impedisse all’acqua di entrare nei polmoni abbassando di forza la glottide. E ha funzionato: far passare il singhiozzo si rivela, a volte, un’impresa difficile. E terminiamo la carellata sugli errori dell’evoluzione con la pelle d’oca: aveva senso nella preistoria quando l’orripilazione dei peli serviva per scaldarsi o per spaventare i nemici (cosa che succede ancora adesso negli animali). Ma visto che adesso ci viene la pelle d’oca anche quando subiamo un’emozione molto intensa e non necessariamente negativa, è evidente come questo meccanismo rientri di diritto negli errori dell’evoluzione.
Per non parlare poi della stazione eretta. Pare che sia lei la causa di molti nostri guai. Prima di tutto il mal di schiena. Le vertebre umane erano state create per sopportare un peso orizzontale e camminare a quattro zampe, mentre adesso si trovano scomodamente piegate a “S” a sopportare il peso della gravità. Inoltre sembra che la stazione eretta sia all’origine anche del fatto che il cibo ci vada costantemente di traverso. Fateci caso: a un gatto questa cosa non succede mai. Questo perchè il gatto, il cui corpo è studiato in maniera orizzontale, ha sopra la trachea e sotto l’esofago: il cibo, che è più pesante dell’aria, non corre mai il rischio di finire nel canale sbagliato. Come invece succede regolarmente a noi: trachea e esofago sono verticali e l’epiglottide ogni tanto si inceppa.
Altro errore residuo dell’evoluzione è il singhiozzo, nato quando i primi anfibi, viaggiando sia sott’acqua che sulla terraferma, avevano bisgno di un meccanismo automatico che impedisse all’acqua di entrare nei polmoni abbassando di forza la glottide. E ha funzionato: far passare il singhiozzo si rivela, a volte, un’impresa difficile. E terminiamo la carellata sugli errori dell’evoluzione con la pelle d’oca: aveva senso nella preistoria quando l’orripilazione dei peli serviva per scaldarsi o per spaventare i nemici (cosa che succede ancora adesso negli animali). Ma visto che adesso ci viene la pelle d’oca anche quando subiamo un’emozione molto intensa e non necessariamente negativa, è evidente come questo meccanismo rientri di diritto negli errori dell’evoluzione.
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mercoledì 24 novembre 2010
Internet: suore di clausura Trani comunicano con un blog La badessa, 'Avvicina i giovani a Gesu''
(ANSA) - TRANI, 24 NOV - Le suore di clausura del monastero di San Giovanni di Trani hanno un blog. A dare il via libera all'iniziativa e' stata la madre badessa, suor Maria Massimiliana dell'Immacolata Concezione, di 50 anni. Suoi sono i post e tutto quanto e' pubblicato nel blog delle Clarisse, all'indirizzo 'monasteroclarissetrani.blogspot.com'. ''Avere un blog - dice la badessa - non e' in contrasto con il nostro culto religioso perche', comunque, ne' io ne' le altre consorelle usciamo dal nostro monastero. Il nostro blog e' un modo per avvicinare i giovani a Gesu''. (ANSA).
martedì 23 novembre 2010
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venerdì 19 novembre 2010
Spagna, "votare è un piacere" Impazza campagna elettorale osè
Per le elezioni amministrative del 28 novembre, in Catalogna, i vari partiti le stanno sperimentando tutte pur di aumentare l'affluenza alle urne. Jsc (la Gioventù Socialista Catalana), per esempio, ha prodotto un videoin cui una cittadina mentre vota è in preda a un orgasmo. "Votare è un piacere" è il titolo della campagna osé del leader socialista, nonché regista, Javi Lopez.
Sembrerebbe, almeno secondo i politici spagnoli, che i cittadini soffrano di una specie di "frigidità". Anche una ex deputata del Pp (Partito Popolare), candidata alla presidenza della Catalogna, ha avuto un'idea simile in cui simula il puro appagamento in un video per la campagna elettorale, definito anche questo ad alto tasso erotico. E' la nuova frontiera della comunicazione a luci rosse.
mercoledì 17 novembre 2010
lunedì 15 novembre 2010
E' morto il maestro Roberto Pregadio La famosa spalla di Corrado alla Corrida. Aveva 81 anni Addio a Roberto Pregadio, il celebre maestrodiventato un volto noto della tv italiana con laCorrida, è scomparso dopo una breve malattia a81 anni. Ad annunciare la notizia sono stati i suoi familiari.
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sabato 2 ottobre 2010
Svizzera e Italia
Campagna pubblicitaria shock a Lugano e nel Canton Ticino. Nel mirino dello spot: Tremonti e il suo scudo fiscale, i lavoratori frontalieri a basso costo e gli immigrati senza lavoro dediti alladelinquenza. I tre protagonisti sono Fabrizio, muratore di Verbania, Giulio, un assai noto avvocato italiano (rappresentato, guarda caso, con uno scudo su cui sono disegnate tre vette, o meglio tre monti) e Bogdan, il ladro rumeno. Il trio è l'oggetto di allarme della campagna pubblicitaria svizzera poiché depauperebbe le ricchezze del Paese. I tre raffigurano infatti tre ladri roditori che mangiano formaggio svizzero intenso come "grana". La campagna è uscita ieri su internet dove un gruppo suFacebook conta un sempre più elevato numero di iscritti. Ignoto chi ha commissionato lo spot. Il curatore Michel Ferrise, direttore della Ferrise Comunicazione di Muralto, in un'intervista su un sito svizzero si trincera dietro il segreto professionale. Ma annuncia che la campagna proseguirà. Anche se spiega il problema non sono i 45mila frontalieri italiani, ma l'assenza di salari minini che penalizzano i lavoratori elvetici rispetto alla concorrenza italiana.
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