domenica 8 gennaio 2012

Era meglio morire da piccoli...



Gloria a te nell'aria
Quale tu sia
Solo uno, solo o in compagnia
Ma la vecchia storia
Yeah yeah è un peccato morir...


Cosi recita una strofa dell'ultimo cd di Zucchero,sopratutto colpisce l'ultimo verso che si ripete per ogni ritornello,esattamente “è un peccato morir”,sopratutto quando si viene uccisi per ideali alti anche se il morire non ti fa vedere le cose future che in certi casi ti farebbero morire di vergogna...
Ieri 7 gennaio è ricorso l'anniversario della strage di Acca Larentia dove morirono 3 giovani e che purtroppo non sono gli unici degli anni del terrorismo,dove era di moda lo slogan “nessuno mi può dare torto,l'unico fascista buono e quello morto” per arrivare a quelli personalizzati “10,100,mille Ramelli,con la riga in mezzo ai capelli”.
Ma il problema è che fine hanno fatto quelli che allora erano con loro in quegli anni in ideologiche barricate?
Fini Gianfranco l'allora responsabile FdG ha trovato la sua meta tra una poltrona rossa e gli abissi possibilmente quelli protetti e vietati per gli altri essere umani e si gongola dell'appoggio di Casini e Rutelli e della sinistra che fino a ieri gli avrebbero fatto fare volentieri la fine di Ramelli,Pedenovi per citare i primi due che mi vengono a mente.
Alemanno Sindaco di quella Roma che all'indomani del rogo di primavalle insinuo che si trattava di una faida interna far morire bruciati due ragazzi tra cui un bambino perché il padre era colpevole di essere responsabile della locale sezione Msi.
La Russa Ignazio che voleva un futuro migliore per l'Italia,si ha migliorato il futuro,il suo come ministro,quello del fratello Romano consigliere regionale e anche se per poco anche consigliere Europeo e ora aspettiamo la nuova generazione dei figli Geronimo in testa...
Gasparri ex ministro e presidente del gruppo senatoriale del pdl che pian piano la sua metamorfosi lo sta portando a diventare un clone di Andreotti,gobba e orecchie a punta incluse.
Chissà come lo avrebbero preso tutti i camerati che sono stati fermati per strada mentre cercavamo di portare avanti la fiaccola del fronte della gioventù e il tricolore del Msi?
Concludo con un altra strofa di canzone di Gino Paoli che dovrebbe servirci a far chiarezza dentro noi...


Son rimasto io da solo al bar
gli altri sono tutti quanti a casa
e quest'oggi poi verso le tre
son venuti quattro ragazzini
son seduti li vicino a me
con davanti due coche e due caffè'
li sentivo chiacchierare
han deciso di cambiare
tutto questo mondo che non va.


Anche se gli altri NOI NO!!!
L'Anziano Gino V

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