lunedì 16 gennaio 2012

La libertà non è una cosa che si possa dare; la libertà uno se la prende, e ciascuno è libero quanto vuole esserlo. James Baldwin


In un momento che l'Italia piange le 6 sicure vittime del Concordia sperando che i dispersi 29 non passino nella contabilità dei morti,dove si muore svolgendo il proprio dovere ,vedi il vigile di Milano ,dove famiglie intere sono sul lastrico per via di crisi che ha portato cassa integrazione e disoccupazione ,una bambina viziata perché non si può non classificarla che così piange a dirotto per l'eliminazione di un concorrente dal Grande Fratello.
Premetto che delle 12 edizioni non ne ho seguito neanche una,ma stasera ero al PC a sistemare il mio blog e facendo compagnia a mia madre che stava seguendo il programma, ho visto la vergognosa scena sopra citata.
Meno male che la conduttrice ,l'affascinante signorina Bifidus ha detto fra il serio e il faceto che alla fine l'eliminato stava bene e che c'erano cose più importanti di una eliminazione non fisica di un concorrente di un reality.
Che aggiungere che ormai l'Italiano media sa tutto sui partecipanti del Grande Fratello ma che non sa cose più importanti perché TG,giornali non vogliono farci sapere vedi protesta siciliana per prezzo benzina,oppure notizie raccontate come vogliono loro.
Che aggiungere ,se non che per eliminare o ridurre la libertà di stampa non serve bruciare sedi di giornali o di TV basta avere giornalisti che vedono e raccontano a noi comuni mortali solo che dobbiamo vedere e sentire e come le tre scimmiette a loro desiderio ci tappano le orecchie,gli occhi e la bocca.


Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. Johann Wolfgang von Goethe

L'Anziano Gino V

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il tema è ok, anzi, approvo pienamente.Un solo appunto: utilizza meglio la punteggiatura, darebbe al discorso un tono decisamente più autoritario.