domenica 17 novembre 2013

Torna Forza Italia

Quindi come diceva il famoso Bartali Ginaccio “L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare “ ripeteva a ogni fine corsa o tappa che non vinceva.
Così Silvio ricomincia da Forza Italia dopo il doppio tradimento,Fini ieri Alfano oggi,sempre se si può parlare di vero tradimento quello di Angelino.
Di sicuro il gruppo di Alfano alla camera ma di più al Senato farà da stampella al governo Letta votando il patto di stabilità e altre manovre lacrime e sangue per rimanere in Europa,mentre il buon Berlusconi farà l'opposizione e criticando tali manovre.
Il suo figliol prodigo Alfano se ne andrà via con la sua parte di eredità di voti,si pensa il 10 %, che quasi sicuramente sperpererà fra le prossime europee ed altre elezioni amministrative.
Nel frattempo Berlusconi non farà cadere il governo,perché non ha i numeri per farlo e cercherà di far diminuire a due anni l'interdizione per andare a votare fra due anni dopo la scadenza dell'interdizione.
Fra due anni il figliol prodigo tornerà a casa,ops partito e il padre Silvio sacrificherà il bue grosso,ora bisogna vedere chi sarà sacrificato per il figliol Angelino?
Sarà la Santanché o qualcun altro?
Anche se secondo me lasciando da parte il sacro la manovra di Berlusconi assomiglia più al proprietario di un cane che lascia corda al cane per camminare lontano da lui,ma sempre pronto a ritirarlo vicino a lui con un rapido colpo di mano.
Perché se vogliamo tornare al sacro Fini il traditore ha fatto la stessa fine di Giuda,invece di suicidarsi attaccato a un albero si è suicidato politicamente,mentre Angelino potrebbe essere il Pietro della situazione che dopo averlo rinnegato tre volte è diventata il primo pontefice diventando la pietra su cui fu edificata la chiesa.
Di conseguenza sarà Angelino il nuovo leader quando Berlusconi si ritirerà o non sarà più tra i vivi?

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