sabato 16 luglio 2011

Prefazione


L'essere umano,strano animale,lui si ritiene di essere un animale pensante però capace di compiere nefandezze mai lontanamente pensate dagli altri animali che popolano il mondo,forse perché loro sono animali mentre noi bestie?
Noi che ci vantiamo di non muoverci usando l'istinto ma la ragione,ma quale ragionamento c'è quando si arriva ad ammazzare un nostro simile o torturare un animale senza ragione?
Questo mio libro inizia con due interrogativi che non avranno risposte nel proseguo ,essendo domande che non hanno risposte e che parecchia gente prima di me e più qualificata a cercato di trovare il bandolo della matassa,arrivando a risposte varie e una l'opposta dell'altra.
Questo mio scritto vuole essere una specie di trattato non scientifico,non sulla razza e neanche sull'evoluzione della specie umana e animale anche perché oggi siamo presenti a una involuzione dell'essere umano bilanciato da una tecnologia avanzata che se da una parte ci fa andare sulla Luna,ci fa comunicare da una parte all'altra del mondo in simultanea, dall'altra parte ci isola sempre di più in scatole chiamate macchine,case,posti di lavoro e computer e che basta un nonnulla per oltrepassare il fatidico borderline da non confondersi con il bordellino locale dove si suona il bunga-bunga situato in provincia di Monza.
L'apice dell'evoluzione l'abbiamo avuto nel periodo che intercorre fra le due guerre mondiali portatrice di nuove idee e movimenti che hanno portato a ragionare tutto il popolo e non solo i loro regnanti dove dalla monarchia dove comanda uno solo su tutti si passa alla dittatura dove comanda uno per tutti,per arrivare ai giorni nostri con la democrazia dove comanda uno solo su tutto il mondo tramite i democratici bombardamenti e invasioni via terra e mare vedasi Afghanistan,Libia eccc...
Bombardamento che passammo anche noi tramite il bombardamento intelligente di un asilo a Milano e la relativa morte di centinaia di bambini perché si sa che un asilo è un obbiettivo militare,dove si costruiscono barche e aerei di carta.
In Italia abbiamo il movimento prima socialista da cui il suo massimo esponente durante un comizio incita la popolazione rurale con la frase “compagni vi ho portato la luce ,così potete lavorare anche di notte i campi”,per poi a Livorno partorire il Partito Comunista Italiano e più avanti il Partito Nazional Fascista.
Motto del Partito Comunista fu “compagno lavora che io magno” per poi ritirarsi in montagna o all'estero per tornare quando il nemico in nero veniva sconfitto dagli Alleati,americani,russi,inglesi e mafia per intenderci,gli ultimi non invitati a Yalta perché già accontentati in privata sede.
Il Partito Fascista invece fu famoso per le diete perché si sa che il nero smagrisce se poi aiutato anche da qualche bicchierino di chinotto autarchico fatto coi semi del ricino.
Inoltre avevamo i monarchici che credono alla monarchia più dello stesso re che scappa a Brindisi non per festeggiare capodanno e i democristiani.
Quest'ultimi capaci di adattarsi ad ogni clima restando fermi sui loro alberi a forma di poltrone,poltroncine.,ma anche altre nazioni conoscono movimenti politici che hanno sconvolto tutto il mondo..
In Germania abbiamo il nazismo ,movimento che voleva la nazione tedesca su tutto il mondo “Deutschland uber alles” ,movimento cos' ultranazionalistico che era comandato da uno straniero,l'Austriaco Hadolf Hitler e come se oggi come segretario della lega Lombarda ci fosse Mohamed Gheddafi...
In Russia abbiamo il vero cambiamento dalla monarchia cioè uno che comanda su tutti lo zar,a una democrazia cioè uno che comanda per tutti e che sono deboli di salute perché muoiono all'improvviso forse colpiti dal freddo russo o dalla fredda mano del successore.
Come non vuole essere un trattato scientifico il mio libro non vuole essere neanche un saggio storico,essendo ben chiaramente scritti dai vincitori la storia del mondo perché si sa che sono i vincitori che scrivono la storia,chi mai scriverebbe la storia che fa dei perdenti che combatterono per l'onore degli eroi?
Alla fine li devono vendere i libri e si sa che la popolazione ama i vincitori perché si sa che la vittoria ha molti padri mentre la sconfitta è orfana e comprano i libri che ne parlano delle loro “gesta” e come ben si sa che la priorità dei storici non è raccontare la verità ma vendere libri.
La prima conclusione a cui arriviamo e che la tecnologia avanza mentre l'uomo regredisce e abbiamo un involuzione,uomo inteso come genere vivente di cui ne fa parte anche la donna,prima che qualche esemplare del “gentil” sesso si senta non presa in causa.
Oggi come oggi l'essere umano non si deve più classificare dal colore della pelle,involucro del corpo umano ma dal contenuto e più precisamente dall'attività che svolge per mantenersi e mantenere la propria famiglia,colore di pelle che ha provocato parecchie discriminazioni e hanno portato all'assurdo delle quote dovute a una minoranza portando ad un razzismo al contrario.
Un esempio il numero minimo di ragazzi di colore nelle squadre dei college degli states,e come se da noi il Milan non ingaggia Messì perché deve ingaggiare uno di colore per esempio Asamoah senza togliere nulla a quest'ultimo ma non è forte come Messì.
Perché ammettiamolo sono più simili due ingegneri,due commercianti di colorazione diversa che due della stessa razza che svolgono attività lavorative diverse.